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Settore degli eventi: Un approccio innovativo ai modelli di servizio e al cambiamento tecnologico - Simona Gamba (Locarno Film Festival)
Simona Gamba is Deputy COO and Chief Innovation Officer at Locarno Film Festival. In this episode, she discusses her role in innovation for the festival and how she is working to improve its service model and customer experience. She has been investigating the needs of users and the impact of new technologies on the festival, as well as adjusting the technology infrastructure to improve digital touchpoints and collect data. She gives the example of the ticketing project, which was outdated and not user-friendly, and how they are using new technology to improve it and collect data.
Trascripzione (in italiano)
Grazie sono arrivata al Locarno Film Festival tre anni fa. Quindi, in periodo pre-pandemico in qualità di vicedirettrice operativa e soprattutto incentrata sull'innovazione; quindi, sono anche responsabile dell'innovazione per il Festival.
Il mio background che spazia dalla user experience design alla strategia digitale alla comunicazione mi ha permesso e mi sta permettendo effettivamente di entrare sempre di più nei processi e nei meccanismi dell'azienda e lavorare su un'innovazione che riguarda non solo la tecnologia ma in generale proprio il modello di servizio: chi siamo? Dove vogliamo andare? con che tipo di proposizione? con che progetti? e soprattutto con quale infrastruttura sottostante? quindi quali processi? quali tecnologie? quali server? quante persone che devono avere? Quindi, questo fondamentalmente è quello di cui mi occupo all'interno del festival. Una delle mie prime missioni è stata quella di andare a indagare sul modello di servizio del Festival e come eventualmente poterlo far evolvere e questo è stato fatto nel corso degli anni, quindi negli ultimi tre anni, andando a capire le esigenze degli utenti, il mondo in trasformazione, quindi anche tutto l'impatto tecnologico che hanno avuto per esempio le piattaforme di streaming o le nuove tecnologie in generale. E per poi introdurre dei progetti all'interno del Festival proprio per andare a evolverci insieme all'evoluzione del mondo.
Ma tutto questo ha avuto anche a che fare con i processi e con la struttura della nostra azienda. Quindi, parallelamente a questa indagine del modello di servizio, abbiamo dovuto cominciare ad adeguare le tecnologie per preparare il terreno e soprattutto tutto questo è stato incentrato sul miglioramento della customer experience, il miglioramento dei nostri touchpoint digitali, il miglioramento ovviamente dell'infrastruttura tecnologica e anche rendere possibile la raccolta di dati. E sappiamo benissimo che non solo nel mondo degli eventi e del turismo, ma in generale questo è fondamentale, uno per migliorare i servizi per i nostri pubblici, ma anche per capire meglio come i nostri pubblici si stanno evolvendo e come noi possiamo evolverci con loro. Quindi questi sono stati i lavori principali di cui mi sono occupata negli ultimi tre anni.
L'esempio migliore che posso fare per far capire tutta questa complessità è stato proprio il progetto relativo al ticketing. Come sappiamo, i grandi eventi hanno bisogno di una biglietteria funzionale, una user experience sempre al passo con i tempi, e ci siamo ritrovati tre anni fa a dover utilizzare tecnologie obsolete, magari nate negli anni 90 e non in grado di comunicare con altri sistemi, mentre sappiamo perfettamente che le aspettative degli utenti sempre di più abituati a Google a fare due click e comprare, rendevano tutto questo molto molto difficile da fare.
Per cui il Ticketing è emblematico per noi, perché riguarda sia, diciamo l'esperienza dell'utente in fase di acquisto dei biglietti, degli abbonamenti, ma poi anche di esperienza durante l'accesso nelle sale, che deve essere facile, facile reperire il biglietto, facile controllare il biglietto e deve portare a noi ad avere delle statistiche aggiornate, possibilmente in tempo reale. Ma non è solo questo, questo, diciamo che è l'eredità di un sistema tradizionale sempre di più, però abbiamo bisogno di dati anche per capire come collegarci, per esempio, all'andamento della meteo, oppure a sistemi di mezzi di trasporto, agli alberghi, ai flussi dei turisti o dei professionisti nel nostro territorio. Quindi, le tecnologie su questo ci hanno aiutato molto, ci aiutano non solo a capire il in tempo reale cosa succede, ma prevedere anche il futuro e possibilmente in futuro ancora in un futuro prossimo, si spera anche a rendere le esperienze sempre più customizzate, a seconda della persona che verrà al nostro Festival. E questo notiamo che crea anche un grosso dialogo con gli operatori turistici locali, ma anche in generale svizzeri. Quindi si parte dai mezzi di trasporto a come poter eventualmente prenotare biciclette per essere sempre più sostenibili oppure a creare il proprio programma che non solo potrebbe riguardare la nostra programmazione di film, ma magari anche altre attività che avvengono sul territorio.
Quindi è un'esperienza olistica alla quale stiamo puntando noi, ma non solo noi lo vediamo anche intorno a noi, ma dagli altri operatori del settore e le tecnologie saranno fondamentali; quindi, stiamo proprio preparando il terreno per questo e per avere i sistemi e l'architettura che abbiamo sottostante sempre più dinamica, sempre più dinamici e potenzialmente anche adattabili a nuove evoluzioni.
Trovo che sempre di più sarà necessario collaborare tra operatori, non necessariamente dello stesso settore, ma anche di settori complementari. Questo dialogo può avere a che fare sia con il knowhow, quindi come noi stiamo affrontando, per esempio iI ticketing o la trasformazione digitale o banalmente, anche semplicemente il change management all'interno dell'azienda. Come questo può aiutare altri settori o altre aziende che potenzialmente poi si ritroveranno a far parte di uno stesso ecosistema. Quindi, come dicevo prima, abbiamo i mezzi di trasporto, abbiamo gli operatori turistici locali, gli alberghi o altri operatori del settore degli eventi e ci siamo anche noi. Come possiamo tutti insieme scambiarci informazioni, scambiarci i dati, ovviamente nel rispetto dei nostri clienti e dei nostri turisti o dei nostri professionisti. Però, proprio per migliorare le nostre conoscenze interne, i nostri servizi, per essere sempre più competitivi insieme e andare verso il futuro?
Quindi questo per me è fondamentale, per fortuna sto vedendo un grande cambiamento. In questo senso, cioè vedo sempre di più aziende e settori che parlano tra loro, per esempio noi facciamo parte degli Swiss Top Events, sono i grandi eventi in svizzeri che si ritrovano comunque una volta all'anno e poi hanno uno scambio anche proficuo durante l'anno via mail, però, che si ritrovano proprio per discutere su argomenti che ci stanno a cuore. Per esempio, durante la pandemia, ci siamo aiutati molto a vicenda per capire come affrontare, per esempio, il sistema di controllo dello Swiss Pass, oppure ci stiamo ritrovando adesso per capire come smantellare i vecchi sistemi? Ed è esattamente quello che stiamo facendo adesso, i vecchi database, i vecchi gestionali, per andare su sistemi magari più snelli, software as a service in un modello che ha a che fare con i micro servizi, quindi incentrato molto sullo scambio di dati tramite IP tra un servizio e l'altro; quindi, son tutte tematiche estremamente interessanti non solo per noi, ma proprio per chi ci circonda e direi, oserei dire anche non solo per chi fa parte per esempio degli Swiss Top Events o del turismo, ma in generale anche di altri settori, per cui il dialogo è fondamentale. E questo il mio sogno sarebbe arrivare anche a poter cambiare o capire come cambiare la cultura aziendale per parto dalla nostra, ma penso a tutti in generale, proprio per avere all'interno un knowhow maggiore, meno resistenza e più apertura proprio al cambiamento che è una cosa che è sempre difficile da affrontare per molti.
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